L’importanza della manutenzione degli infissi pvc

Installare nella propria abitazione gli infissi in PVC reca molteplici vantaggi, tra cui una bassa manutenzione poiché presentano una resistenza naturale agli agenti atmosferici e all’usura del tempo. Ovviamente, per mantenere i serramenti della propria abitazione in buono stato, sia dal punto di vista qualitativo che estetico, è necessaria una minima manutenzione, anche se il materiale con cui sono realizzati è il PVC. La cura esterna degli edifici è un elemento di qualità che ne aumenta il suo valore: un’abitazione con infissi ben curati ed esteticamente piacevoli, attira molto più di una casa con serramenti, porte e finestre malridotti.

In questa mini guida è possibile trovare consigli utili per la cura degli infissi in PVC, sia per quanto riguarda la manutenzione ordinaria che quella straordinaria.

La manutenzione e la pulizia degli infissi in PVC

Per quanto riguarda la manutenzione di infissi in PVC distinguiamo la manutenzione ordinaria, relativa soprattutto alle operazioni di pulizia, dalla manutenzione tecnica o straordinaria: entrambe le misure sono indicate per conservare i serramenti nel tempo e nel miglior modo possibile.

Manutenzione ordinaria degli infissi in PVC

Si tratta di un tipo di pulizia molto semplice e comune, essenziale però che venga effettuata nella maniera appropriata e corretta. La prima cura elementare e immediata per una manutenzione efficace è lo spolverare con un panno o uno straccio morbido, possibilmente di cotone; si ritiene necessaria la morbidezza dello strofinaccio per evitare rigature degli infissi, anche accidentali, che andrebbero a deteriorare l’aspetto estetico dei serramenti; levare la polvere è un’azione che evita la formazione di macchie le quali, a lungo andare, potrebbero diventare indelebili. Il secondo passaggio è detergere tutta la superficie liscia del telaio, utilizzando un sapone neutro e liquido: si andranno a eliminare così eventuali macchie di polvere ostinata o dovute agli agenti atmosferici che, se non eliminati, potrebbero deteriorare l’aspetto dei serramenti. Si consiglia di nebulizzare il detergente utilizzando uno spruzzino: una volta spruzzato il prodotto, lasciar agire per pochi secondi, per poi procedere alla pulizia totale con uno straccetto umido, morbido e pulito.

Se la parte esterna degli infissi in PVC si presenta opaca e con sporco ostico, si può utilizzare uno sgrassatore maggiormente attivo, da far agire per almeno quindici minuti, seguito da un buon lavaggio con acqua calda, in grado di sgrassare a fondo. Sono sconsigliati nella maniera assoluta gli utilizzi di prodotti chimici, corrosivi e aggressivi, come anche spugne ruvide, brusche o spazzole abrasive.

Annualmente occorre pulire tutte le prese d’aria, spolverandole accuratamente, controllando che non ci sia materiale che le ostruisca. L’azione dello spolvero può essere effettuata con appositi spolverini, morbidi e flessibili, in grado di raggiungere i punti più nascosti.

Manutenzione tecnica degli infissi in PVC

La manutenzione tecnica degli infissi in PVC va effettuata almeno una volta l’anno: consiste nel controllo accurato della parte relativa la ferramenta e le guarnizioni per verificare che non ci siano elementi metallici allentati o usurati e che le parti in gomma siano in condizioni ottimali. Per la manutenzione delle parti di ferramenta degli infissi in PVC è richiesto l’uso esclusivo di prodotti specifici in grado di lubrificare ogni parte metallica, per quanto riguarda le guarnizioni, invece, occorre utilizzare buone sostanze con silicone. Sempre una volta l’anno è consigliabile anche una procedura di ripristino che fa parte della manutenzione straordinaria degli infissi in PVC.

La fase di ripristino è indispensabile se gli elementi del telaio hanno perso lucentezza oppure se si osservano graffi più o meno gravi sulla superficie degli infissi. Il ripristino si effettua con l’uso di kit idonei, in genere disponibili presso la ditta produttrice o che si è occupata dell’installazione: con questo intervento viene mantenuto l’aspetto estetico degli infissi, evitando il loro deterioramento.

È possibile mantenere la lucentezza originale degli infissi in PVC si consiglia sempre l’uso di un panno morbido nelle operazioni di pulizia, evitando sempre di intervenire con sostanze aggressive o con materiale abrasivo. Per la “manutenzione della ferramenta” è richiesto un intervento periodico di con sostanze grasse o vasellina per proteggere le parti metalliche da ossidazione e per consentire alle parti meccaniche il movimento durante la chiusura e l’apertura.

Si ricorda che ogni intervento di pulizia delle parti metalliche, in alluminio o laccate, richiede l’uso di prodotti indicati, prive di sostanze acide o alcoliche che potrebbero alterare i colori o aggredire il rivestimento. Come anche è importante tenere a mente di evitare l’uso di verniciature o tinture per tentare di coprire graffiature: si otterrebbe un effetto disastroso in quanto si rischia di aggredire in maniera indelebile le componenti degli infissi.

La pulizia delle guarnizioni fa parte della manutenzione straordinaria degli infissi in PVC e deve essere effettuata almeno ogni sei mesi. Consiste nella “rimozione” dello sporco dovuto a polvere e pulviscolo minuto che si deposita e infiltra nelle parti più nascoste delle guarnizioni tramite l’azione degli “agenti atmosferici”. Mantenere in buono stato le guarnizioni degli infissi in PVC permette una buona permeabilità, impedendo l’avanzare di infiltrazioni: ciò garantisce un risparmio energetico in quanto viene mantenuto un buon grado di mantenimento termico.

Altro intervento di manutenzione degli infissi PVC è la verifica e lubrificazione necessarie per consentire l’apertura e chiusura perfetta dei rispettivi dispositivi. Da un’attenta osservazione completa e periodica dei meccanismi, si possono rilevare iniziali stati di usura, in modo da poter intervenire con prodotti specifici, in modo da fermare il deterioramento. La lubrificazione periodica delle cerniere è indispensabile per prevenire stati di logoramento che porteranno a richiedere interventi di operai specializzati o addirittura portano alla sostituzione completa o parziale degli elementi.

Altro intervento utile per la manutenzione degli infissi è regolare la ferramenta, almeno una volta l’anno: si tratta di controllare i movimenti delle ante nelle azioni di chiusura e apertura. Se le ante vanno a urtarsi tra loro o presentano imprecisioni non allineandosi perfettamente nel loro telaio, se le cerniere fanno sforzo nei movimenti, è il caso di regolare bene ogni irregolarità attraverso i dispositivi preposti.