Le finestre sono responsabili di circa il 25% della perdita di calore complessiva delle abitazioni. Da qui la necessità di isolarle termicamente in maniera adeguata. Se è vero che per risultati ottimali è preferibile installare finestre isolanti nuove con vetrocamera, è chiaro che in alcuni casi ciò non è possibile e bisogna, quindi, ricorrere ad altre tecniche di isolamento. Se, invece, il progetto è quello di sostituire gli infissi, allora si può pensare a rimpiazzare le vecchie finestre in legno con nuove finestre in pvc, approfittando dei bonus casa che prevedono un credito d’imposta pari al 60% dell’importo o, in alternativa, uno sconto diretto in fattura.
indice:
- Isolare termicamente la casa: quando è utile
- isolare termicamente la casa con gli infissi: perché farlo
- Isolare termicamente la casa son gli infissi: riconoscere uno scarso isolamento
- Isolare termicamente la casa:metodi di emergenza
- Come isolare le finestre dal ferddo
- Isolare termicamente gli infissi con i doppi vetri
- Migliorare l’isolamento termico con le sovravetrate
- Isolare termicamente la casa: sostituire gli infissi
Isolare termicamente la casa: quando è utile
Avete una sgradevole sensazione di freddo e umidità in casa, nonostante il riscaldamento? Il problema potrebbero essere le finestre. O meglio, gli infissi. Se si nota condensa sulle piastrelle o si avvertono correnti d’aria, le aperture hanno sicuramente una mancanza di sigillatura.
L’isolamento termico delle pareti vetrate di un’abitazione (finestre, bovindi, porte-finestre o finestre Velux) è un modo efficace per ottenere un risparmio energetico, beneficiando al contempo di un miglior comfort abitativo e di una buona insonorizzazione. Le finestre, infatti, possono essere fonte di notevoli dispersioni di calore, soprattutto se vecchie o dotate di vetri singoli. Ma come isolare finestre vecchie in alluminio?
Isolare termicamente la casa con gli infissi: perché farlo
Il motivo è molto semplice: con serramenti poco isolati il freddo è assicurato. Un buon isolamento, infatti, può limitare gli scambi di temperatura tra l’interno e l’esterno della casa. Guadagnerete, così, in comfort ed eviterete che la casa sia troppo fredda d’inverno e troppo calda d’estate. Allo stesso tempo, risparmierete energia, perché gli apparecchi di riscaldamento consumeranno meno. A questo si aggiunge che i dispositivi destinati a riscaldare un’abitazione sono generalmente piuttosto inquinanti, per cui cogliere l’occasione per fare qualcosa per il pianeta e preservarne le risorse energetiche è un’ottima opzione. Finestre ben isolate, infine, sono anche un’efficace barriera contro l’inquinamento acustico.
Insomma, l’isolamento termico dei serramenti è assolutamente fondamentale, non solo per il benessere quotidiano ma anche per il portafoglio: si può, infatti, risparmiare oltre il 15% annuo sulle spese di riscaldamento.
Isolare termicamente la casa con gli infissi: riconoscere uno scarso isolamento
Per capire quando è il momento di agire e come isolare finestre dal freddo, ecco alcuni segnali di pericolo inequivocabili:
- c’è aria fredda che soffia attraverso le aperture. Questo è il segno più evidente, ma non lo è necessariamente subito. Se avvicinandosi alla finestra si sente un leggero spiffero, non è normale: l’isolamento è difettoso e sicuramente se ne soffrirà;
- le bollette elettriche stanno gradualmente aumentando. Questa è una diretta conseguenza della carenza di isolamento: fa più freddo in casa, quindi si usano di più le apparecchiature di riscaldamento;
- ci sono piccoli difetti negli infissi: le finestre cigolano, si chiudono male, hanno il telaio danneggiato o vecchi tanti dettagli segnalano che gli infissi hanno bisogno di un intervento.
Isolare termicamente la casa: metodi di emergenza
Se non è possibile intraprendere lavori pesanti o sostituire le attuali finestre per motivi di budget, si può ricorrere a piccoli accorgimenti per isolarle senza cambiarle. A patto che siano in buone condizioni.
Ad esempio, è possibile installare tende termiche, che fungeranno da barriera contro il freddo e le correnti d’aria. Semplice da realizzare, questa soluzione non è, tuttavia, la più efficace.
Se a essere danneggiate sono le persiane, allora l’unica soluzione è sostituirle con tapparelle in pvc, più isolanti delle persiane a battente e ovviamente più efficienti delle tende termiche oscuranti.
Come isolare finestre dal freddo
Uno dei metodi che è possibile implementare nell’isolamento termico delle finestre è calafataggio. Nel corso degli anni, le guarnizioni possono usurarsi e non isolare più adeguatamente, siano esse in silicone, metallo, gommapiuma o gomma. Cambiarle permetterà di sigillare le aperture per garantire loro una buona tenuta contro acqua, aria e freddo.
Il calafataggio consiste nell’installazione di guarnizioni per finestre: queste possono essere in schiuma, gomma o plastica. Le guarnizioni in schiuma assumono la forma di nastro autoadesivo di facile applicazione. Inoltre, sono un ottimo isolamento termico. La schiuma è efficace anche a bassa compressione e può durare per molti anni. È più resistente ai raggi UV e non tende a seccarsi al sole.
Se le finestre sono in alluminio, è preferibile installare guarnizioni in gommapiuma sul telaio e sul battente. Per le finestre in legno, meglio optare per guarnizioni più spesse, da posizionare solo sul telaio. Uno dei vantaggi del calafataggio è che consente di risparmiare sui costi di riscaldamento poiché la perdita di calore è limitata. Questo permette anche di isolarsi dall’inquinamento acustico e di ridurre le componenti allergeniche, come pollini e polvere.
Isolare termicamente gli infissi con doppi vetri
L’installazione di doppi vetri è una delle tecniche più adottate per l’isolamento termico delle finestre. Può essere eseguita su finestre esistenti e non richiede la loro modifica. La posa in opera di doppi vetri consiste nell’installazione di due lastre di vetro, tra le quali viene lasciato uno spazio occupato da un’intercapedine d’aria. Iniettato tra i due vetri, lo strato di aria o gas impedisce la dispersione del calore. Non ci sarà, quindi, più una sensazione di freddo in casa.
Esistono diversi tipi di doppi vetri:
- doppio vetro standard: riduce la dispersione termica di circa il 40%. Generalmente è composto da due lastre da 4 mm tra le quali è presente un’intercapedine d’aria di 12 mm;
- doppio vetro a bassa capacità: composto da due lastre rivestite, riduce la dispersione termica di circa il 30%;
- vetrate riscaldate: sono progettate per le zone fredde. Hanno uno strato traslucido il cui ruolo è quello di riflettere il calore attraverso la radiazione. La temperatura del vetro interno può raggiungere i 30 gradi;
- vetri antiriflesso: sono adatti a grandi finestre. È concepito per ridurre gli effetti del calore.
Migliorare l’isolamento termico con le sovravetrate
È possibile optare per la sovravetratura, se l’obiettivo è mantenere le vecchie finestre. Questa soluzione permette di migliorare le prestazioni termiche dei serramenti, in modo economico. Tra i modelli disponibili in commercio ci sono:
- la pellicola: va attaccata sopra l’apertura interna o esterna della finestra. Facile da installare, economica e trasparente, la pellicola isolante offre protezione dal freddo, dal caldo e dai raggi ultravioletti. Non è, però, molto resistente e andrà comunque cambiata regolarmente.
- un secondo vetro di almeno 6 mm sull’apertura attuale, sia essa in legno, alluminio o pvc.
Tuttavia, per beneficiare di un efficiente isolamento termico, può essere opportuno sostituire la finestra con un modello economico a doppi vetri, piuttosto che perdere tempo a isolarla. I bonus casa sono un’ottima opportunità: consentono di dimezzare le spese con il sistema del credito di imposta. Tale credito di imposta può essere ceduto ai commercianti, in cambio di uno sconto diretto in fattura.
Isolare termicamente la casa: sostituire gli infissi
La sostituzione delle finestre, come quella dei vetri singoli, deve essere effettuata da un professionista qualificato.
Opera sicuramente più onerosa, l’installazione dei serramenti dà, però, diritto alle agevolazioni statali, a condizione che si scelga un’azienda autorizzata e si selezionino materiali ad elevate prestazioni energetiche.
Pertanto, se si decide di sostituire gli infissi, è necessario tenere in considerazione due elementi:
- dotazioni: piuttosto che in legno (estetici, ma poco isolanti), è consigliabile optare per infissi in pvc o alluminio, dotati di doppi o tripli vetri.
- tipo di intervento: la sostituzione finalizzata alla sostituzione del solo telaio o la rimozione totale, che consiste nella sostituzione completa del serramento (telaio, aperture e vetri) e nell’installazione di un nuovo infisso.
Le soluzioni disponibili per migliorare l’isolamento termico e acustico della casa sono molteplici: tutte consentono, in ogni caso, di ridurre al contempo la bolletta del riscaldamento.
Certo, i prezzi di queste operazioni a volte sono alti, a seconda delle opzioni, dei materiali di e della qualità scelte…Va, però, considerato che i lavori di sostituzione degli infissi, che rientrano nelle opere di miglioramento dell’efficientamento energetico, danno diritto alle detrazioni fiscali attualmente in vigore (bonus casa, superbonus 110%, etc).